Il primo videoclip dei Rione Junno

È uscito il videoclip del primo singolo estratto dall’album Tarant Beat Project di Rione Junno

 

Interamente girato sul Gargano, il bel videoclip del singolo Figlia figlia è stato diretto dal regista Jerome Bellavista Caltagirone. Il brano è un estratto dal nuovo lavoro discografico del giovane gruppo di Monte Sant’Angelo, Tarant Beat Project (2008 – NUT/Rai Trade/Cni). Pubblicato dopo anni di intensa attività live, il cd propone un’appassionata “miscela”  della tradizione musicale del Gargano con forti innesti e “contaminazioni” di culture musicali diverse, dall’hip hop a suggestioni arabeggianti in chiave world, con uso massiccio di loop, basi, campionamenti ed effetti elettronici vari. A far emergere questo lavoro rispetto a produzioni analoghe ci sono sicuramente il gusto degli arrangiamenti, la qualità delle collaborazioni e un’attenzione particolare verso il repertorio, che comprende non solo brani di sicura presa (su tutti Figlia figlia, Keraunaia, la Tarantella di San Giovanni), ma anche ad esempio un pezzo più inconsueto e “denso” come Il 23 di marzo, un canto di protesta dei braccianti del Tavoliere (su una delle tante stragi di contadini commesse dalla polizia nel periodo delle occupazioni delle terre) che il gruppo non solo riarrangia ma anche in qualche modo aggiorna con un nuovo testo che racconta dello sfruttamento dei giorni nostri. Di contro una certa freddezza della resa musicale compessiva, che risalta ancora di più se si pensa alle travolgenti esibizioni live dei Rione Junno, certamente uno dei gruppi più interessanti della nuova scena musicale pugliese (di seguito l’esecuzione di Figlia figlia al Pizzicata Festival di Martano dell’agosto del 2008).

Tra le collaborazioni presenti nel disco nomi importanti del panorama musicale italiano e non: EUGENIO BENNATO, ZULU’ (degli ex 99 Posse), SHA-ONE (de La Famiglia), ELIO “100 GRAMMI” e VINCI ACUNTO (dei Bisca), Mohammed el Alaoui (dal MAROCCO), Assane Diop (dal SENEGAL), Samir Toukour (dall’ Algeria), Zaina Chabane (dal MOZAMBICO), Benedetto Vecchio e Marco Iamele (degli M.B.L.), il maestro di fiati GIANNI PERILLI.

Sulla storia del canto Il 23 di marzo e sulla rivolta di San Severo del 23 marzo 1950 esiste un bel video realizzato da Giovanni Rinaldi per Casa Di Vittorio:

 

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