Roma nella tela della Taranta. Nuovi orizzonti per la «Notte»

Accordo tra Melpignano e la Fondazione musicale capitolina.

Nuovo e importante partner nella tela de «La Notte della Taranta». L’Unione dei Comuni della Grecia Salentina e l’Istituto Diego Carpitella, organizzatori del festival, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa con la Fondazione «Musica per Roma», ente che si occupa dell’organizzazione dei grandi eventi e, soprattutto, della programmazione del Auditorium capitolino. Sergio Blasi, presidente dell’Istituto Diego Carpitella, Luigino Sergio, presidente dell’Unione dei Comuni griki e Carlo Fuortes, amministratore di «Musica per Roma», hanno così racchiuso in un accordo scritto le basi della futura collaborazione; che è anche scambio, già collaudato, tra esperienze accomunate dalla ricerca e dalla sperimentazione musicale. Una nuova opportunità per l’evento salentino, una cassa risonanza più ampia a livello europeo che possa magari aprire gli orizzonti, e i palchi, di grandi capitali e importanti teatri e festival. Un partenariato che porterà intanto a una coproduzione della prossima edizione del festival, nonché a diverse possibili capatine della orchestra popolare de «La Notte della Taranta» (da Umbria jazz all’apertura della stagione estiva dell’Auditorium). In attesa della conclusione dei lavori che daranno sostanza all’idea della Fondazione Notte della Taranta (un appuntamento è fissato per il prossimo 8 dicembre), si concreta quindi un altro gemellaggio per gli ideatori della Notte di Melpignano, che iniziano a tracciare le linee per la prossima estate.

tratto da La Gazzetta del Mezzogiorno
di da. qua.
pubblicato il 25/12/2005

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