La pizzica salentina tra memoria storica e reinterpretazione contemporanea

La pizzica salentina

tra memoria storica e reinterpretazione contemporanea

Incontro/dibattito con Vincenzo Santoro, operatore culturale e ricercatore salentino

Bologna, 27 NOVEMBRE 2004
ore 19.00 Villa Serena, via della Barca 1 – Bologna

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Da alcuni anni il Salento è l’epicentro di un vero e proprio “movimento” di riscoperta della musica di tradizione, e in particolare della “pizzica”, l’arcaica tarantella che, nell’universo contadino di un tempo, scandiva il tempo “sacro” e quello ”profano”, guidava l’esorcismo per guarire dal morso della mitica taranta e accompagnava l’esplosione liberatoria della festa. Sviluppatosi al di fuori dei canali ufficiali di diffusione musicale, il “movimento” della pizzica coinvolge ormai migliaia di persone, che ritornano agli strumenti e ai ritmi della “tradizione”. Le amministrazioni pubbliche fanno a gara per organizzare eventi sempre più eclatanti per dimensione e partecipazione, e alcune antiche feste in cui era presente l’elemento coreutico-musicale registrano un aumento impressionante di partecipazione. Ormai la “pizzica” è diventata persino un potente strumento di promozione turistica del Salento.

Le associazioni Taranta Power e Teriaca propongono un incontro di riflessione su questo fenomeno, a cui parteciperà Vincenzo Santoro, operatore culturale e ricercatore salentino, autore di alcuni saggi sull’argomento.

Iniziativa organizzata delle Associazioni Culturali TARANTA POWER BOLOGNA e TERìACA

in collaborazione con VILLA SERENA
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